I miei ricordi più vivi sono Istanbul e la piana dell'Ellesponto, quando la sera mi coricavo e, stanco per la giornata, stavo per addormentarmi nel mio camper accanto alle mura di Troia o nella camera all'ultimo piano del Bauer, e mi giungeva la voce del muezzin, che da un lontano minareto recitava ai quattro venti le ultime preghiere stabilite dal Corano. Questo canto flebile e lontano mi confortava e mi faceva capire che pessimo cristiano ero ormai diventato..
Nei vari paesi arabi nessuno mi ha mai palesato il suo rancore o il suo odio, ma solo rispetto e spesso amicizia. Quando una sera rimasi in panne, mentre stavo guidando verso Smirne, nonostante l'ora tarda trovai un meccanico che non mi mandò al diavolo e si dette da fare fino all'alba.
Poi feci colazione insieme a lui e non volle essere pagato, per cui rimandai la mia partenza per pranzare con la sua famiglia che voleva farmi conoscere.
Penso sia utile frugare nella storia per individuare i motivi che possono aver scatenato questa spirale di odio che sembra ci colpisca, perché chiunque abbia un po' di cultura storica deve riconoscere il grande contributo che l'Islam ci ha dato in campo scientifico, matematico e filosofico. Nell'ottavo secolo d.C. l'impero musulmano si estendeva dalla Spagna alla Cina, e l'islamismo si era diffuso con grande rapidità alla Persia, all'Egitto, all'Africa settentrionale e a gran parte dell'Asia centrale. La Spagna musulmana era un faro che brillava solitario in una Europa ancora sprofondata nell'ignoranza e flagellata da lotte per la supremazia tra l'impero e la chiesa.
Il califfo Abd al-Malik e suo figlio Walid I° portavano a termine a Gerusalemme la Moschea della Roccia, il più antico tempio musulmano esistente, eretto sul Haram esh-Sharif. Anche se Maometto non era mai stato a Gerusalemme, con questo stupendo tempio i musulmani poterono vantare un diritto spirituale sulla città. L'impero ottomano, da Osman (1281-1326) a Mustafà Kemal Ataturk (1923 ), come lo descrive Andric nel suo libro il Ponte sulla Drina, fu un impero illuminato e i vari Sultani e Califfi furono molto più tolleranti verso i cristiani, di quanto questi lo fossero con i musulmani.
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