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Il Pensiero filosofico e religioso
scritto inedito di: Milost Della Grazia |
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Cartesio | ![]() |
![]() Il suo libro di maggior interesse sono i “ Principia philosophiae “. Diceva: il mio braccio si muove quando voglio che si muova, ma la mia volontà è un fenomeno spirituale, mentre il movimento del mio braccio è un fenomeno fisico. Per interpretare il fatto ricorse alla “teoria dei due orologi”. Supponiamo di avere due orologi, perfettamente esatti, segnano la stessa ora e uno dei due suona anche le ore. Quando uno segna una data ora, l’altro anche la suona, cosicché se voi ne vedete uno e udite l’altro, penserete che uno ha causato il suono dell’altro. Così accade per la mente e il corpo, entrambi sono costretti ad andare a tempo e in coincidenza con il mio atto di volontà, leggi puramente fisiche fanno muovere il mio braccio, benchè la mia volontà non abbia realmente agito sul mio corpo. La fisiologia che spiega come funziona il corpo umano era stata appena abbozzata e Cartesio non poteva sapere cosa sono i neuroni e le sinapsi, era come Alessandro Magno che in Arabia, duemila anni prima che inventassero il motore a combustione interna, si chiedeva a cosa potesse servire quel liquame poi chiamato petrolio. Cartesio fu il fondatore della filosofia moderna, primo pensatore con grande capacità filosofica , il cui modo di ragionare era stato profondamente influenzato dalle nuove scoperte scientifiche. “ Nell’istante in cui volevo pensare che tutto fosse falso, occorreva che io fossi qualcuno e notando che questa verità era solida, cogito ergo sum, giudicai di poterla accettare senza scrupoli come principio della filosofia che cercavo “. Tutta la filosofia , afferma Cartesio, è come un albero, le cui radici sono la metafisica, il tronco è la fisica, i rami sono tutte le altre scienze, cioè la medicina, la meccanica la morale ecc. Negli ultimi anni della sua vita, per confermare che il suo maggiore interesse andava , più che alle radici, ai suoi rami, scrisse Le passioni dell’anima e Lettere sulla morale. Se qualcuno vi chiede chi era Cartesio, potete rispondere: quello dell’aforisma “cogito, ergo sum”, cioè penso quindi esisto. Aforisma che si può anche interpretare in modo diverso, cioè prima di far qualcosa, devi pensaci su bene, oppure, prima di fare qualcosa o di parlare, controlla se è inserito il cervello. |
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