..
Computers Il Pensiero filosofico e religioso
scritto inedito di: Milost Della Grazia
il Liceo
Aristotele nel 335,  alla morte di Filippo, era tornato ad Atene, aveva 53 anni e fondò una  scuola che chiamò Liceo in onore ad Apollo Liceo, che aveva un tempio in questa sacra località (in greco liceo vuol dire cacciatore di lupi). Non era una copia dell’Accademia di Platone e il Liceo si interessava di biologia e di scienze naturali. 
Se possiamo credere a Plinio, Alessandro Magno aveva dato ordine ai suoi cacciatori, guardiacaccia e giardinieri, qualcosa come mille uomini, di portare ad  Aristotele tutto il materiale, animali e piante,  che volesse e si può comprendere perché Aristotele sosteneva che l’unificazione di tutta la Grecia  sotto l’autorità dei macedoni era indispensabile per un maggior coordinamento della ricerca scientifica.
Ma con la morte di Alessandro in Atene scoppiarono delle sommosse popolari antimacedoni, gli ateniesi non potevano dimenticare  i legami del filosofo con la famiglia reale e Aristotele, che rappresentava il potere macedone in Grecia, fu coinvolto  in un procedimento giudiziario,  fomentato dall’oratore e uomo politico Demostene, passato alla storia per le sue “filippiche“, cioè orazioni contro Filippo e le sue opinioni politiche. 
Filippo ed Alessandro erano ormai  morti e Aristotele non aveva  più alcun appoggio politico, gli ateniesi, istigati da Demostene, chiedevano  il suo esilio e Aristotele, per  evitare che gli ateniesi  “peccassero due volte contro la filosofia”, si ritirò a Calcide, nell’isola Eubea, dove morì l’anno dopo ( 322 a. C.).  Di Aristotele ci sono stati tramandati moltissimi scritti,  qualcuno parla di cento opere, altri di un migliaio e questa discordanza è dovuta al fatto che molti scritti sono solo delle dispense  scritte dagli o per gli studenti del Liceo. Aristotele all’inizio scrisse anche dei dialoghi alla maniera di Platone, come Eudemio, Grillo e Sul Cielo, dei quali ci  è rimasto soltanto qualche titolo. In questi suoi scritti giovanili si nota subito il diverso stile da quelli di Platone, famosi  per la loro eleganza stilistica, mentre Aristotele  scriveva in uno stile definito “trattatistica scientifica”, con il quale si espone  in modo ordinato il problema,  chiarendone  tutti gli aspetti. 
Elenco delle sue opere:
· Organon   ( lo “strumento” ). Raggruppa i trattati sulla logica, “strumento” di tutto il conoscere.
· Analitici primi ( 2 libri ) e Analitici secondi ( 2 libri ), Topici ( 8 libri ).
· Fisica ( 8 libri sulle scienze naturali ).
· Del Cielo,  Meteorologia,  Dell’anima,  Della generazione e della corruzione.
· Storia degli animali  ( 10 libri che parlano  anche di biologia ).
· Metafisica (14 libri).Affrontano la “filosofia prima”, il problema di Dio, che è pensiero di pensiero.
· Etica a Nicomaco  (10 libri), Etica a Eudemo  ( 7 libri sui problemi della morale), Grande etica.
· Politica ( 8 libri ), Retorica (3 libri), Poetica (2 libri ), dove Aristotele riabilita l’ attività artistica.
L’insieme di tutte queste opere formava  una specie di enciclopedia  Treccani , ma di questo enorme corpus di opere solo  i primi  scritti sulla logica vennero letti e influirono  sulla cultura filosofica  greca e latina dei primi secoli dopo Cristo. Tutto il  resto dell’opera venne  ignorato e lo stesso Aristotele venne erroneamente assimilato al platonismo teologizzante  cristiano. 
Visitatori dal 22 aprile 2004
AdCComputers
webmaster@melegnano.net