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Carrellata
storica sul Risorgimento italiano
scritto inedito di: Milost Della Grazia |
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Preparazione dell'impresa | ![]() |
![]() “ La guerra del re è finita, ora inizia quella degli italiani”. Si era creato un clima da “ 8 settembre”, con il re in fuga come Vittorio Emanuele III ed il degno tirapiedi Badogllio. Garibaldi incominciò la sua “guerra per bande”, la cosa che sapeva fare meglio, partendo da San Fermo, nei pressi di Como, senza grandi risultati e procurando un mare di grane ai piemontesi, agli svizzeri ed agli austriaci, per aver sequestrato due battelli sul Lago Maggiore, per cui dovette riparare in Svizzera per qualche settimana.. L’8 dicembre del 1848 la repubblica romana lo chiamò a Roma con i suoi legionari, così anche Peppino fece la sua bella marcia su Roma, non in treno, ma in diligenza, precedendo i suoi legionari. A metà strada, forse per imitare Mazzini, lancio anche lui un proclama, incitando tutti i popoli “a gettare oltre le Alpi tutto il sudiciume che infestava il paese, compreso Carlo Alberto, che il diavolo se lo porti ed i Borboni”, dichiarando decaduto il potere dei papi. Il 30 aprile fu tra i protagonisti della vittoriosa battaglia contro i francesi di Napoleone III, che proteggevano il papa, i quali, dopo due mesi si presero la rivincita, che costrinse Garibaldi a lasciare Roma con i suoi volontari, iniziando la drammatica fuga attraverso le paludi del Comacchio, durante la quale morì a 28 anni Anita, incinta al quinto mese e febbricitante per la malaria. Arrestato dal governo piemontese, dapprima emigrò in America , poi, nel 1854, ritornò a Nizza, acquistando, con i soldi che gli aveva lasciato il fratello Felice, l’isoletta di Caprera. ![]() Pur di convincere Garibaldi a partire, Crispi falsificò un telegramma, per confermare che in Sicilia era in corso una rivolta popolare e che il popolo trionfante lo stava aspettando. Garibaldi, a questo punto, ordinò a Nino Bixio di mettersi subito in contatto con la società Rubattino per il noleggio di due piroscafi, il Piemonte ed il Lombardo. Ormai la notizia che si partiva per la Sicilia era di dominio pubblico e cominciarono ad affluire i volontari. Sul numero dei garibaldini gli storici non si sono mai messi d’accordo, sembra che ufficialmente fossero 1089 in tutto, il più giovane di undici anni, il più vecchio di settanta anni, già soldato di Napoleone. |
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