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Computers		Il Lambro dalla sorgente alla foce negli annulli e cartoline
		LAGO di PUSIANO

ad opera di Riccardo Vigo copyright 2008

Il Lago di Pusiano o Eupili (kmq 5,2, profondità massima m 24) è formato dal fiume Lambro. Dal punto di vista storico, o meglio preistorico, c’è da dire che è stata accertata la presenza nella zona di una civiltà neolitico-palafitticola, con reperti di vario genere (suppellettili e armi): nel 1967 i sommozzatori hanno scoperto a Pusiano, a 4 metri e mezzo di profondità, un piccolo villaggio sommerso composto da 16 abitazioni.

Giuseppe Parini – Poeta e letterato (Bosisio, Como 1729 – Milano 1799).  Figlio di Francesco ed Angela Maria Carpani, studiò a Milano presso una zia, che lo mandò a scuola dai padri barnabiti, prendendo gli ordini religiosi nel 1754, perché la zia morendo nel 41, gli aveva lasciato una rendita a patto che si facesse prete. Così divenne prete, senza una vera vocazione: infatti era nato educatore e poeta, avendo letto una quantità di classici ed essendosi formato nella scuola arcadica, dove esordì col nome di Ripano (anagramma del suo cognome) Eupilino (da Eupili, nome latino del lago di Pusiano). Parini si mise in luce con un libretto di rime arcadiche, Alcune poesie di Ripano Eupili (1752). «Colli beati e placidi / che il vago Eupili mio / cingete con dolcissimo insensibil pendio, / dal bel rapir mi sento che natura vi diè. / Ed esule contento a voi rivolgo il piè. / Già la quiete agli uomini sí sconosciuta, in seno / delle vostr’ombre apprestami. / Caro albergo sereno / le cure e gli affanni quindi lunge volar / scorgo, e gire i tiranni superbi ad agitar» scrive Giuseppe Parini del lago di Eupili, nome antico per Pusiano.

Il Lago di Pusiano o Eupili (kmq 5,2, profondità massima m 24) è formato dal fiume Lambro. Dal punto di vista storico, o meglio preistorico, c’è da dire che è stata accertata la presenza nella zona di una civiltà neolitico-palafitticola, con reperti di vario genere (suppellettili e armi): nel 1967 i sommozzatori hanno scoperto a Pusiano, a 4 metri e mezzo di profondità, un piccolo villaggio sommerso composto da 16 abitazioni. A nord il fiume cede gran parte dell’energia acquisita nel tratto montano, rallentando bruscamente il corso per gettarsi nel Lago di Pusiano ed abbandonando grandi quantità di detriti a costruire il conoide di Erba. Da qui inizia la parte collinare del suo corso, in cui si susseguono avvallamenti ed alture a chiara morfologia glaciale, costituite da lembi di affioramenti rocciosi modellati dall’azione erosiva dei ghiacciai, da coperture moreniche solcate da torrenti, rogge e colatori che soprattutto in sponda sinistra vengono a confluire nel Lambro.

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