![]() |
![]() |
melegnano.net | ![]() |
![]() |
![]() Melegnano era una cittadella nel cui centro c’era il passaggio sul fiume Lambro con un ponte in pietra ad arcata unica, sul quale potevano transitare agevolmente carriaggi e truppe. Lo stradale proveniente da Milano, dopo il Ponte di Milano, per tutto il suo percorso di attraversamento del Borgo era denominato Strada Romana ed era l’unica via di transito possibile oltre al successivo Ponte di Salerano, che però si trovava ad una distanza da Melegnano di circa 10 chilometri. Fin dal giorno 5, proprio tra le 8 e le 9 a.m., quando parecchie persone si apprestavano a presenziare alla S.Messa domenicale sia nella Collegiata di San Giovanni Battista, che nella vicina chiesa di San Pietro, passarono da Melegnano, provenienti dallo stradale di Milano in direzione per Lodi, circa 12.000 uomini15 appartenenti a diversi corpi d’armata con artiglierie e numerosi bagagli in uno stato veramente miserando (erano le truppe che avevano combattuto a Magenta). I carri dei feriti e dei viveri passarono da Melegnano, provenienti da Pavia, nella notte fra il 5 ed il 6 giugno. La mattina di lunedì 6 giugno, intorno alle 9 a.m. passarono, scortati dagli Ulani16, diversi carri trainati da buoi, sempre provenienti da Pavia, che trasportavano farina. La sera del 6 giugno giunse a Melegnano la Brigata del barone Roden retroguardia dell’8° corpo d’armata Benedeck forte di circa 8.000 uomini che si fermò nel Borgo a predisporne la difesa. La mattina del giorno 7 giugno transitò sul ponte di Melegnano tutto il rimanente dell’armata Benedeck, mentre verso le 16 p.m. passarono un reggimento17 di cavalleria dragoni conte Horvath e un reggimento di Ulani. Il 5° ed il 6° squadrone del reggimento di cavalleria dragoni Horvath e mezzo squadrone Ussari, rimasero a Melegnano agli ordini del barone Roden18. |
14
Il “Quadrilatero” era composto dalle cittadelle fortificate di Peschiera,
Mantova, Verona e Legnago, città poste a salvaguardia della strada
del passo del San Bernardo.
15 Alcuni testimoni oculari affermarono successivamente che le truppe di passaggio da Melegnano verso Lodi “furono a dir poco 20000 circa” su “La Campana” Anno II, n. 6 del 1 giugno 1909, pagg. 86-97, La guerra del 1859 – Battaglia di Melegnano (da storici contemporanei e da testimoni oculari tuttora viventi). 16 Gli Ulani (Uhlanen) formavano la c.d. cavalleria leggera austriaca, questa era composta da 12 reggimenti articolati ognuno da 8 squadroni (227 uomini e 200 cavalli) Ogni reggimento diponeva quindi di circa 1900 uomini e 1700 cavalli. 17 Un reggimento è composto da 8 squadroni di cavalleria. 18 FRASSI GIACOMO “Cronaca del combattimento di Melegnano 8 giugno 1859” – Memoria letta all’Accademia fisio-medico-statistica di Milano dal membro effettivo Ing. Giacomo Frassi membro titolare corrispondente della società degli studi storici di Francia (seduta 30 giugno 1881) |
tel. 02 9837517 Melegnano Via Castellini, 27 |